Siderare 2015
13-15 SETTEMBRE
Bando di concorso per giovani artisti
PERFORMANCES/TABLEAUX VIVANTS
LA MANIFESTAZIONE
SIDERARE è quest’anno alla sua seconda tappa. La manifestazione, continuando il discorso già intrapreso nella precedente edizione, trova ancora una volta nei suggestivi ambienti del Forte Portuense il suo svolgimento: spazio in cui la storia del luogo si mescola e si integra con quella che si vuole raccontare.
Siderare è l'atto di fissare attentamente le stelle, perdendosi nell'infinità dello spazio, del desiderio, nell'imperscrutabilità del nostro essere più profondo.
Perdersi in sé stessi e in un’antica costruzione militare, in realtà mai utilizzata a tal fine, uno spazio labirintico da scoprire e in cui scoprirsi.
L’affascinante architettura del Forte, permette di ricreare un’ambientazione affine alle immagini offerte dalla pellicola Stalker del noto regista russo Andrej Tarkovskij, film a cui la manifestazione si ispira. Stalker è un racconto fatto d’immaginazione, di sogni, aspettative di uomini che credono di poter dare corpo a ciò che desiderano recandosi in una misteriosa Zona dove accadono fenomeni inspiegabili. In questo spazio, unico e isolato, esiste una stanza in cui solo i desideri più reconditi possono essere esauditi, e verso la quale si rivolge il viaggio di due uomini accompagnati da una guida, lo Stalker, figura da cui prende nome il film.
Le magiche ambientazioni tarkovskiane, sospese tra visibile e invisibile, saranno ricreate nel Forte Portuense tramite l’interazione di diversi elementi artistici e concettuali, che permettano di far sperimentare allo spettatore l’immersione nel desiderio, nell’aspettativa di un percorso in cui inizio e fine vengono meno per far emergere l’itinere, il perdersi negli anfratti dell’animo umano, dove il desiderio e l’immaginazione vivono di una libertà propria del caos, in cui tutto può avere potenzialmente forma senza che si abbia consapevolezza di cosa si andrà a delineare. Siderare è un percorso che attraverso la scomposizione di un film, nelle sue parti principali (narrazione, video, fotografia, performance e musica), conduce lo spettatore in un magma creativo, un luogo magico come quello della Zona tarkovskiana dove è naturale immedesimarsi ed in cui ognuno è libero di perdersi nelle suggestioni.
Siderare è un percorso di video, fotografia, performance e musica: lo spettatore, come in un film scomposto, sarà immerso in un magma creativo, un luogo magico come quello della Zona tarkovskiana dove è naturale immedesimarsi ed in cui ognuno è libero di perdersi nelle suggestioni.
IL BANDO
IL BANDO Questo bando di performance è rivolto a giovani artisti sotto i 35 anni.
IL TEMA:
Fissare attentamente le stelle, perdersi nell'infinità dello spazio, del desiderio, nell'imperscrutabilità del nostro essere più profondo. La misteriosa Zona è luogo al cui interno si trova una stanza nella quale vengono esauditi i desideri più intimi, la "stanza dei desideri", la pensosa e sofferta indagine filosofica sull'essere umani, oltre gli odori e i colori, la fisicità dei corpi e delle cose, la limpidezza dell'acqua e il sapore della terra. Superare la materialità del mondo che ci circonda per giungere in una dimensione in cui non tutte le cose sono visibili con lo sguardo.
Ricerchiamo progetti di Performances/Tableaux vivants per gli spazi del Forte: nelle stanze o all’aperto. Le performances dovranno essere attinenti al tema e si svolgeranno lungo un percorso nel quale gli spettatori passeggeranno da una performance all’altra. Gli artisti dovranno tenere conto del fatto che il Forte è uno spazio in disuso. Saranno dunque privilegiati interventi a “bassa tecnologia”.
La rassegna si svolgerà dal 13 al 15 settembre al Forte Portuense, Roma Tre progetti saranno scelti da una giuria. Sarà offerto un rimborso spese di 100 euro.
SCADENZA: 20 AGOSTO 2015
( pubblicazione graduatoria 25 agosto 2015 )
Inviate una scheda con:
- Nome e cognome
- Indirizzo email
- telefono
- Titolo della performance
- Ubicazione (interno, stanza, esterno)
- Descrizione dell’azione
- Durata
- Materiali richiesti
- Dati tecnici
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LO SPAZIO: IL FORTE PORTUENSE
Il Forte Portuense fu edificato negli anni ’80 dell’Ottocento insieme ad altri 14 forti, come struttura difensiva al neonato Regno d’Italia. Situato lungo l’omonima via, vicino all’ansa del Tevere, questo forte era preposto al controllo e alla difesa dell’area a sud, sulla destra del fiume. La sua posizione era particolarmente strategica, data la vicinanza al Tevere, alla stazione di Trastevere, alla linea ferroviaria per Civitavecchia (portata a compimento pochi anni prima, 1859), a porta Portese e infine alla cinta bastionata tra S. Pietro e il fiume.
Lo schema planimetrico è quello di un poligono irregolare, dalle dimensioni modeste. L’ingresso principale, sul lato verso la città, dal caratteristico portale bugnato, era difeso sulla sinistra da una caponiera rettangolare, con il lato lungo a controllo del fossato. Dall’ingresso si accedeva a un corridoio voltato, con due corpi laterali adibiti a luogo di guardia.
Superato questo primo corpo un passaggio concentrico che riflette l’impostazione planimetrica esterna, permetteva l’accesso alle traverse, ai parapetti e alla piazza d’armi centrale. Sempre in asse con il corpo di guardia vi era un altro corpo in cui avevano sede i magazzini. Parallelamente al fronte esterno vi era la serie di vani voltati destinati al ricovero di ufficiali, sottufficiali e truppa, con - alle estremità - i depositi delle munizioni; tutti questi vani erano convergenti verso la piazza centrale, così come immettevano al corridoio di accesso alle traverse e parapetti per la difesa del fronte esterno.
Oggi il Forte Portuense appare come una struttura imponente che conserva nella sua architettura il peso della “Storia”.